Titolo originale: Fantastic Four: Rise of the Silver Surfer

Data inserimento: 09/03/2008

Genere: Fantastico

Regista: Mary e. vogt Ercole, Tim Story

Produttore:

Attori: Beau Garrett, Andre Braugher, Gonzalo Menendez, Kerry Washington, Doug Jones, Chris Evans, Michael Chiklis, Jessica Alba, Ioan Gruffudd

Paese:

Anno produzione: 2007

Durata: 92 min.

Descrizione: Reed (Ioan Gruffudd), Sue (Jessica Alba), Johnny (Chris Evans) e Ben (Michael Chiklis), meglio noti come i Fantastici 4, devono fare i conti con una nuova minaccia per il pianeta: Silver Surfer (Doug Jones), un misterioso essere intergalattico che arriva sulla Terra per prepararne la distruzione. Mentre Silver Surfer gira per il globo potando scompiglio ovunque, i Fantastici 4 devono dipanare il mistero di questa creatura spaziale e affrontare il sorprendente ritorno del loro nemico mortale, il Dottor Destino, prima che il mondo perda tutte le speranze. Fantastic vision Tim Story dopo il successo riscosso dall'esordio cinematografico dei Fantastici 4, si è consolidato un tassello commerciale fondamentale per l'intera industria Marvel, che elabora progetti per il grande schermo a ritmo serrato... ed esasperante per noi spettatori coinvolti ad osservare, il più delle volte, pellicole insignificanti (Ghost Rider), infedeli (Daredevil) o più semplicemente incapaci di mantenere stabili le aspettative (Spider-man 3). Con i Fantastici 4 e Silver Surfer l'infausto cerchio non sembra chiudersi riproponendo, in chiave ancor più ironica ed esuberante, le gesta della famiglia di eroi fantastici creati dalla matita di Stan Lee e Jack Kirby nel 1961 (Fantastic Four n.1). Invisible Story La storia attinge da un dispendioso cumulo di comics d'annata, miscelando alcune delle storie rappresentative del super gruppo Marvel e mantenendo vivo un comune filo conduttore: l'ascesa di Silver Surfer (come da titolo originale "Rise of Silver Surfer"). Il personaggio, apparso per la prima volta nel marzo del 1966 sulla testata dei Fantastici Quattro, veniva presentato come un araldo Galactus, potentissimo divoratore dei mondi. Origine rimasta fedele anche nell'opera sesta dell'americano Tim Story che, senza la minima intenzione di cambiare rotta rispetto al passato, riconferma la linea guida adoperata nel precedente film. Tanta azione, effetti speciali da capogiro e martellanti esplosioni di scena a conferma di quanto un successo di pubblico non meriti alcun cambiamento, se non nel budget stanziato per la realizzazione. Il risultato farà felici gli appassionati dell'azione fine a se stessa o, ancor più nello specifico, a tutti coloro che hanno apprezzato l'anima da 'old generation' del prequel, sempre firmato da Story. L'avventura, marcatamente disastrosa e ingenua, riversa il suo melodramma esistenziale con la fine del mondo per mano di Silver Surfer, a sua volta pedina di Galactus, entrambe entità visivamente caratterizzate con rispetto e onorificenza nonostante quest'ultimo non si mostri con fattezze "umane". Silver trouble Oltre al Serfista Argentato (modellato sulle fattezze dell'attore Doug Jones ma doppiato in originale da Laurence Fishburne), compare il Dottor Destino (Julian McMahon), purtroppo rimasto fedele alla dissacrante e fuorviante caratterizzazione del prequel, confermando uno script privo di mordente al di sotto degli standard del genere. Fin troppo autocelebrativo nella sua forma altezzosa e caustica, si perde tra battute ridicole e cadute di stile abusate dal cinema commerciale (talvolta sembra riesumare la pop art Schumacheriana). Buone le musiche di John Ottman (Superman Returns) le quali riescono, da sole, ad incutere quelle sensazioni che le immagini - escluse quelle in computer grafica - non riescono ad elaborare. Un prodotto che non appassiona sul piano intellettuale ma si conferma un parco giochi in cui le giostre vengono mosse dal dio denaro con eccellenti ed appariscenti effetti speciali. Four Flash News In seguito alla conferenza stampa romana Jessica Alba (La donna invisibile) e Chris Evans (la torcia umana) hanno intrattenuto i giornalisti per diversi minuti. Tra le risposte più interessanti raccolte dalla stampa emerge un contratto firmato dal cast per la realizzazione di un possibile terzo capitolo della serie, qualora Silver Surfer si posizioni stabile in cima al box office. In particolare l'attrice che interpreta Sue Storm, e il fratello Johnny nella fiction, si sono dimostrati entusiasti dei risultati ottenuti da questo sequel, per via della maturazione artistica dell'intera produzione. Inoltre fa sapere l'attrice: "non ho mai affermato che io abbia paura della mia bellezza, o che essa in qualche modo possa screditare la mia performance. Preferirei comunque si esaltasse più il lato recitativo che non quello puramente estetico". Tra le novità sempre in tema di adattamenti, si segnala l'inizio della pre-produzione del sequel di Sin City, nonostante le riprese non siano ancora iniziate.